Quando compro un libro la prima cosa che faccio è leggerne le ultime quattro righe,

preferisco rivedere un film piuttosto che cominciarne uno nuovo,

i cambiamenti mi spaventano moltissimo e non ho nessun problema con gli spoiler.

La mia vita è un pendolo che oscilla continuamente tra il voler sperimentare cose nuove e la paura di uscire fuori dalle zone di confort che mi sono costruita negli anni.

Viviamo in un mondo in continua evoluzione, siamo circondati da talmente tanti stimoli che quasi facciamo fatica a capire quale sia il confine con la nostra realtà,

sogniamo molto spesso di vivere la vita di qualcun altro, professiamo libertà ma rimaniamo spesso ancorati ai nostri porti sicuri.

L’insoddisfazione è ormai la nostra ombra, non c’è persona con la quale mi sia confrontata negli ultimi anni pienamente felice della sua vita.

Forse ci siamo accontentati troppo?

Forse abbiamo preferito costruirci qualcosa di sicuro piuttosto che fare quel salto nel buio che avrebbe potuto cambiarci la vita?

O forse semplicemente siamo stati troppo codardi per prendere in mano la nostra vita e farne qualcosa di più.

Mi chiedo spesso chi sarei diventata se avessi deciso di sacrificare qualche notte in più per studiare,

chi sarei diventata se avessi preso quella maledetta laurea,

chi sarei diventata se avessi scelto di traferirmi all’estero,

chi sarei diventata se avessi avuto il coraggio di osare di più.

Ho tanti sogni nel cassetto che una vita intera non basterebbe a realizzarne nemmeno la metà.

A volte penso che non ci sia spazio per concretizzare tutto quello che vorremmo fare e proprio per questo preferiamo costruirci un mondo immaginario nella nostra mente nel quale finalmente siamo liberi di essere chi vorremmo.

Ma è proprio immaginare ciò che non può essere a confonderci facendoci cadere nel baratro dell’insoddisfazione.

Vorrei non dover leggere  sempre le ultime quattro righe di un libro,

vorrei avere il coraggio di guardare ogni sera un film diverso senza conoscerne il finale,

vorrei non dovermi far spoilerare la qualunque

vorrei vivermi il viaggio senza conoscerne la meta finale perché solo così potrei dire di aver vissuto davvero.

Vorrei, vorrei, vorrei…

E tu ,tu cosa vorresti?